Domande
Qual è la differenza tra gli analizzatori di cloro amperometrici e quelli colorimetrici?
Sommario
Breve descrizione della differenza tra gli analizzatori di cloro amperometrici e quelli colorimetrici
Risposta
Il cloro può essere analizzato utilizzando il metodo colorimetrico DPD (N,N-dietil-p-fenilendiammina). Il cloro provoca l'ossidazione dell'indicatore DPD e forma un composto che assume la colorazione magenta. L'intensità del colore magenta è direttamente proporzionale alla concentrazione di cloro nel campione. Il colore viene determinato con sistema fotometrico irradiando il campione colorato con un fascio di luce di una determinata lunghezza d'onda e misurando la quantità di luce che viene assorbita.
Per misurare la concentrazione di cloro, è anche possibile utilizzare l'analisi amperometrica. L'amperometria è una tecnica elettrochimica che misura la variazione di intensità della corrente determinata dalle reazioni chimiche che avvengono in corrispondenza degli elettrodi in funzione della concentrazione dell'analita. Un tipico sensore amperometrico è costituito da due elettrodi, ovvero un anodo e un catodo. Il sensore amperometrico misura la riduzione del cloro al livello del catodo e l'ossidazione dell'anodo.
Per misurare la concentrazione di cloro, è anche possibile utilizzare l'analisi amperometrica. L'amperometria è una tecnica elettrochimica che misura la variazione di intensità della corrente determinata dalle reazioni chimiche che avvengono in corrispondenza degli elettrodi in funzione della concentrazione dell'analita. Un tipico sensore amperometrico è costituito da due elettrodi, ovvero un anodo e un catodo. Il sensore amperometrico misura la riduzione del cloro al livello del catodo e l'ossidazione dell'anodo.