Domande
Qual è il principio su cui è basata la colorimetria?
Sommario
Colorimetria: Legge di Lambert-Beer
Risposta
Le reazioni colorimetriche possono essere misurate con uno spettrofotometro o un colorimetro. Entrambi questi strumenti misurano l'intensità della luce che passa attraverso un campione colorato e convertono l'intensità luminosa in concentrazione basandosi su una curva di calibrazione memorizzata. Gli strumenti seguono i principi della legge di Lambert-Beer. La legge di Lambert-Beer (chiamata anche solo legge di Beer) descrive la relazione lineare tra assorbanza e concentrazione. Generalmente la legge di Beer è scritta in questo modo:
A = Ɛ x b x c
A è l'assorbanza misurata
Ɛ è il coefficiente di estinzione (o di assorbimento) molare ad una data lunghezza d'onda
b è il cammino ottico della cella di analisi
c è la concentrazione dell'analita
Esiste anche una relazione nota tra l'assorbanza e la trasmittanza dove:
A = -log T
A è l'assorbanza
T è la trasmittanza
La trasmittanza è definita come:
T = I / I0
I è l'intensità luminosa dopo il passaggio attraverso il campione
I0 è l'intensità luminosa iniziale
Combinando le due equazioni qui sopra:
A = -log( I / I0 )
Gli strumenti utilizzano l'equazione di cui sopra per calcolare l'assorbanza e quindi determinare la concentrazione in base alla curva di calibrazione memorizzata. In breve, la colorimetria è la misura della luce assorbita quando passa attraverso il campione.
In uno spettrofotometro, una lampada produce uno spettro di luce e da questo viene selezionata una singola lunghezza d'onda di luce usando un monocromatore (prisma o griglia di diffrazione) e un filtro colorato. La lunghezza d'onda specifica è focalizzata per mezzo di una lente e diretta attraverso il campione. Il rilevatore misura la quantità di luce assorbita (o trasmessa) dal campione.
Un colorimetro di base ha un diodo emettitore di luce (LED) anziché una lampada a luce bianca e non utilizza una griglia di diffrazione. Un colorimetro è limitato all'esecuzione di analisi su parametri che rientrano nella lunghezza d'onda dello specifico filtro, mentre gli spettrofotometri possono analizzare i campioni in un'ampia gamma di lunghezze d'onda determinate dalla griglia di diffrazione.
A = Ɛ x b x c
A è l'assorbanza misurata
Ɛ è il coefficiente di estinzione (o di assorbimento) molare ad una data lunghezza d'onda
b è il cammino ottico della cella di analisi
c è la concentrazione dell'analita
Esiste anche una relazione nota tra l'assorbanza e la trasmittanza dove:
A = -log T
A è l'assorbanza
T è la trasmittanza
La trasmittanza è definita come:
T = I / I0
I è l'intensità luminosa dopo il passaggio attraverso il campione
I0 è l'intensità luminosa iniziale
Combinando le due equazioni qui sopra:
A = -log( I / I0 )
Gli strumenti utilizzano l'equazione di cui sopra per calcolare l'assorbanza e quindi determinare la concentrazione in base alla curva di calibrazione memorizzata. In breve, la colorimetria è la misura della luce assorbita quando passa attraverso il campione.
In uno spettrofotometro, una lampada produce uno spettro di luce e da questo viene selezionata una singola lunghezza d'onda di luce usando un monocromatore (prisma o griglia di diffrazione) e un filtro colorato. La lunghezza d'onda specifica è focalizzata per mezzo di una lente e diretta attraverso il campione. Il rilevatore misura la quantità di luce assorbita (o trasmessa) dal campione.
Un colorimetro di base ha un diodo emettitore di luce (LED) anziché una lampada a luce bianca e non utilizza una griglia di diffrazione. Un colorimetro è limitato all'esecuzione di analisi su parametri che rientrano nella lunghezza d'onda dello specifico filtro, mentre gli spettrofotometri possono analizzare i campioni in un'ampia gamma di lunghezze d'onda determinate dalla griglia di diffrazione.

